Pancia gonfia? Questi consigli possono aiutarvi!

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A Pancia gonfia può essere estremamente sgradevole. Spesso dopo aver mangiato si avverte solo una sensazione di brontolio. Poco dopo, lo stomaco si stringe e comincia a gonfiarsi visibilmente. Questa sensazione non solo è fastidiosa, ma sembra anche una gravidanza lampo spontanea da un momento all'altro. Vi spieghiamo come si sviluppa il gonfiore di pancia e cosa potete fare per evitarlo.

Quali sono le cause della pancia gonfia?

La causa del gonfiore è il gas presente nell'intestino. Questi si formano durante la digestione del cibo. Si tratta di un fenomeno del tutto normale quando il cibo viene scomposto nei suoi singoli componenti con l'aiuto di enzimi e batteri. Normalmente, i gas digestivi che ne derivano non causano grossi problemi, in quanto vengono espirati dai polmoni o lasciati defluire silenziosamente attraverso i venti intestinali. Nel caso della classica pancia gonfia, tuttavia, la situazione è un po' diversa.

Qui si formano quantità di gas così elevate che non possono essere eliminate in modo ottimale. Questo provoca il gonfiore addominale, che a volte può portare a dolori addominali. Le cause possono essere diverse. Tra queste vi sono allergie e intolleranze alimentari, malattie intestinali, funghi intestinali o la cosiddetta sindrome dell'intestino irritabile, ma anche stress e troppo poco esercizio fisico.

Come individuare la causa della pancia gonfia

Per individuare la causa, è necessario tenere un diario alimentare in cui annotare tutti gli alimenti consumati per un periodo di almeno due settimane. Allo stesso tempo, annotate nel diario alimentare tutti i sintomi e la loro intensità. In questo modo è possibile stabilire un legame diretto tra determinati alimenti e il gonfiore di stomaco. Non appena si scopre un alimento sospetto, lo si deve escludere per prova.

Ad esempio, se gli alimenti in questione sono principalmente latticini, è probabile che la pancia gonfia sia causata da un'intolleranza al lattosio. Più a lungo si tiene il diario, più preciso sarà il database. Oltre all'alimentazione, è necessario esaminare anche le abitudini di vita. Fate troppo poco esercizio fisico? Avete troppo stress? In caso di dubbio, modificatele. Se i sintomi non migliorano, è il momento di consultare un medico.

Alcuni alimenti possono favorire il gonfiore di stomaco

Anche a prescindere dalle intolleranze alimentari, alcuni alimenti possono favorire il gonfiore di stomaco, in quanto rilasciano una quantità di gas digestivi superiore alla media durante la digestione o hanno essi stessi un effetto gonfiante. Tra questi vi sono.

  • Bevande gassate (in particolare le bevande frizzanti come lo spumante)
  • Impulsi
  • Cavolo
  • Cipolle
  • Noci
  • Uva sultanina
  • Frutta (acerba)
  • Cibo fritto
  • Fast Food
  • Spezie piccanti
  • Caffè
  • Cioccolato
  • Carne impanata

Per controllare la pancia gonfia, questi sono i 7 consigli che seguono

Se la pancia gonfia non è dovuta a cause fisiche come allergie o malattie, di solito bastano piccoli accorgimenti quotidiani per liberarsene.

1. trattare la pancia gonfia con il calore
Per molte persone lo stress è la causa principale del gonfiore di stomaco. La spiegazione è molto semplice: Gli ormoni dello stress rilasciati portano all'attivazione del sistema nervoso simpatico. Questo prepara il corpo all'attività, la classica attività di "fuga o lotta". Di conseguenza, la frequenza respiratoria e il battito cardiaco aumentano, così come la vigilanza e la capacità di concentrazione.

In cambio, l'organismo riduce al minimo l'attività digestiva. In fondo, in una situazione di "fuga o lotta" non c'è tempo per la digestione. Purtroppo il corpo non si rende conto che non è una questione di vita o di morte, ma solo di stress quotidiano. Il risultato non cambia. È possibile rilassare la situazione con l'aiuto del calore. È sufficiente appoggiare una borsa dell'acqua calda sullo stomaco. In questo modo si rilassa la muscolatura liscia dell'intestino.

2. masticare bene il cibo
Ricordate che vostra nonna vi diceva sempre di non ingozzarvi, ma di masticare bene? Come spesso accade, le nonne di solito hanno ragione. Se si ingoiano pezzi troppo grandi, si rende inutilmente difficile la digestione del cibo da parte del tratto gastrointestinale. Quindi masticate bene ogni boccone. Lo stomaco se la caverà molto meglio. Inoltre, è meglio mangiare porzioni più piccole più volte al giorno che porzioni grandi due volte al giorno.

3. assicurarsi di consumare una quantità sufficiente di fibre
Le fibre sono di grande aiuto all'intestino per la digestione. Tra l'altro, forniscono cibo ai batteri benefici senza i quali non è possibile una digestione efficace. Inoltre, alcune fibre si gonfiano nell'intestino e stimolano la digestione. Secondo gli esperti di nutrizione, circa 30 grammi di fibre al giorno sono l'ideale. Le fibre si trovano soprattutto nei prodotti integrali e in numerosi legumi e verdure. Attenzione: se non si consumano già abbastanza fibre, l'intestino deve prima abituarsi. Aumentate quindi la quantità lentamente.

4. utilizzare i probiotici
La digestione non sarebbe possibile senza alcuni ceppi batterici. Per sostenere o fornire in generale questi batteri, si può fare affidamento sugli alimenti probiotici. Questi contengono batteri bifidi e lattici, che regolano tra l'altro il valore del pH dell'intestino crasso. Quark, crauti o kefir, ad esempio, sono ideali. In alternativa, è possibile affidarsi ad alimenti con colture probiotiche aggiunte artificialmente per costruire una protezione efficace della flora intestinale naturale.

5. muoversi di più nella vita quotidiana
Sapevate che la scarsa attività fisica è probabilmente la causa più comune di pancia gonfia non dovuta a cause fisiche? Lo stare spesso seduti rende difficile la fuoriuscita di gas dall'intestino e né i muscoli intestinali né la muscolatura liscia dell'intestino sono stimolati a muoversi (peristalsi) da stimoli esterni.

Nella vita di tutti i giorni prendete più spesso le scale anziché l'ascensore. Andate al lavoro in bicicletta. Alzatevi più spesso dalla scrivania. Fate una passeggiata o qualche squat durante la pausa pranzo e migliorerete notevolmente la situazione. Naturalmente anche lo sport classico fa parte del vostro programma di esercizio.

6. mantenere in forma i muscoli addominali
A proposito di sport: I muscoli addominali ben allenati influiscono anche sulla digestione. Un allenamento regolare dei muscoli addominali fa sì che i muscoli addominali più profondi non si tendano più così rapidamente. Inoltre, si rafforza anche il core, il che è utile per una postura sana e previene il mal di schiena.

7. bere molto e regolarmente
L'intestino può funzionare in modo ottimale solo se riceve abbastanza acqua. Se si beve troppo poco, invece, l'intestino diventa pigro e non è più in grado di eliminare il chimo in modo efficiente. Si dovrebbero bere almeno due litri di liquidi al giorno. Tuttavia, la regola empirica ideale per gli sportivi è: 1 litro d'acqua ogni 20 chilogrammi di peso corporeo. Per evitare di irritare ulteriormente l'intestino, si dovrebbe coprire la maggior parte del fabbisogno di liquidi con tè e acqua liscia.

Affrontare il gonfiore con gli alimenti giusti

Anche l'alimentazione può influenzare le reazioni dell'intestino. Oltre ai "consigli per il gonfiore" già menzionati, vorremmo darvi alcuni altri alimenti che possono alleviare i sintomi del gonfiore.

1. yogurt
Lo yogurt è noto per favorire l'equilibrio naturale della flora intestinale grazie ai batteri probiotici che contiene. L'ideale sarebbe acquistare uno yogurt naturale magro che non contenga aromi o zuccheri aggiunti. Per introdurre fibre nell'intestino, si può mescolare lo yogurt naturale con una porzione di frutti di bosco.

2. pepe di cayenna
La capsaicina contenuta nel pepe e nel peperoncino è responsabile della caratteristica piccantezza. Ma non è tutto, perché questa sostanza agisce anche come bruciagrassi naturale. Anche la pancia gonfia trae beneficio dai cibi ben conditi, in quanto la sostanza stimola la digestione e previene l'eccessiva formazione di gas.

3. semi di finocchio e tè al finocchio
Certo, i semi di finocchio sono un alimento piuttosto insolito. Tuttavia, proprio come il tè al finocchio, hanno un effetto antinfiammatorio e antispasmodico. Sono quindi ideali per rilassare la muscolatura intestinale e consentire la fuoriuscita dell'aria in eccesso. Se non amate il tè al finocchio, è sufficiente mezzo cucchiaino di semi di finocchio al giorno.

4. aglio
L'aglio non solo conferisce un sapore speciale ai cibi e sostiene il sistema immunitario, ma può anche eliminare i gas digestivi. Tuttavia, perché questo funzioni in modo ottimale, è necessario consumare l'aglio da solo, ad esempio sotto forma di una deliziosa zuppa d'aglio.

5. limoni
Il limone è un vero e proprio tuttofare. Non solo è una preziosa fonte di vitamina C, ma aiuta anche l'organismo a eliminare le tossine. L'acido citrico in esso contenuto stimola inoltre lo stomaco a produrre acido cloridrico, essenziale per la digestione degli alimenti. Qualche bicchiere di acqua e limone al giorno può fare miracoli. Per un effetto ottimale, si consiglia di bere l'acqua al limone a stomaco vuoto, qualche tempo prima di mangiare.

6. zenzero
La radice di zenzero è un vero e proprio classico tra i rimedi casalinghi. I suoi ingredienti non solo aiutano ad alleviare il dolore e la nausea, ma hanno anche proprietà antinfiammatorie e antibatteriche. Lo zenzero contiene anche l'enzima digestivo zingibain, che aiuta la digestione delle proteine. Sta a voi decidere se mangiare zenzero fresco, bere tè allo zenzero o usare shottini di zenzero. Potete scoprire come preparare questi ultimi nel nostro articolo "Zenzero - Il tubero del potere vi offre questi 6 benefici imbattibili".

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