Chiunque si dedichi all'allenamento con i pesi per hobby senza ambizioni agonistiche sa già che l'argomento è già di per sé molto complesso, in quanto gli innumerevoli programmi di allenamento, l'alimentazione e la vasta gamma di integratori rappresentano una sfida non indifferente. La questione è ancora più complicata se si vuole fare il passo del palcoscenico, perché la preparazione alle gare è una questione completamente diversa.
Soprattutto quando ci si prepara per la prima gara, non ha senso perdersi nei dettagli. Come in molti altri settori della vita, bisogna innanzitutto concentrarsi sull'evitare gli errori. Ed è proprio per questo che in questo articolo vogliamo mostrarvi i tre errori più grandi nella preparazione delle gare, in modo che possiate evitarli fin dall'inizio.
Errore 1 - Si prende troppo poco tempo
Nella preparazione alle gare, pianificare il tempo necessario è in assoluto il fattore più importante. Tuttavia, la maggior parte degli atleti sottovaluta la quantità di tempo necessaria per raggiungere la forma perfetta per una gara o un servizio fotografico. Per sapere quanto tempo si deve prevedere in ogni caso, si può usare come guida la forma degli addominali. Se i vostri addominali sono nascosti sotto uno strato di grasso, dovreste prevedere all'incirca 16-20 settimane. In caso contrario, la preparazione alla gara si trasformerà in una dieta drastica, durante la quale si perderà molta massa muscolare e grasso corporeo e si finirà per apparire magri e senza contorni piuttosto che definiti. Dopo una valutazione visiva approssimativa, si definisce la quantità di grasso corporeo che si vuole perdere o la percentuale di grasso corporeo a cui si mira. Questo, a sua volta, fornisce un'indicazione più precisa dei tempi di preparazione alla gara. Prevedete di perdere 500 grammi di grasso a settimana, il che corrisponde a un deficit energetico giornaliero di 500 chilocalorie. Un deficit più elevato non è positivo per la vostra forma fisica, poiché il vostro corpo perderà più muscoli con l'aumentare del deficit calorico. Per quanto riguarda l'allenamento, attenetevi allo schema della fase di accumulo, perché, contrariamente a quanto molti pensano, l'allenamento di resistenza alla forza con un numero elevato di ripetizioni è controproducente durante una dieta. La risposta al perché è molto semplice: l'elevato numero di ripetizioni con pesi leggeri riduce l'intensità dell'allenamento. Poiché i muscoli non ricevono più stimoli alla crescita, l'organismo ritiene che non siano più necessari. E poiché l'energia disponibile è già scarsa a causa della dieta, l'organismo tende a demolire i muscoli non più necessari per risparmiare energia. Un allenamento eccessivo con l'obiettivo di bruciare calorie in più nel minor tempo possibile non è quindi un mezzo per raggiungere una perfetta forma da gara. Inoltre, è necessario pianificare la preparazione con un margine di tempo di 2-3 settimane, in modo che, nel migliore dei casi, si sia in buona forma fin dall'inizio e si abbia ancora tempo in caso di emergenza e non si dipenda da diete drastiche.
Errore 2 - Troppa dipendenza dai bruciagrassi
Molti atleti costruiscono la loro preparazione alle gare attorno a tre elementi. Riducono l'apporto calorico, aumentano il volume settimanale di attività cardio e infine iniziano ad assumere contemporaneamente dei bruciagrassi. La maggior parte degli atleti ha successo anche in questo modo. Almeno per un po'. Il problema, tuttavia, è che non si sa quale misura funzionerà alla fine. Inoltre, non è chiaro cosa fare quando si raggiunge un plateau. Per questo motivo, non si dovrebbe iniziare con il programma completo e inserire tutti i bruciagrassi e gli integratori presenti sul mercato fin dall'inizio. È molto meglio seguire la regola 1 e prendersi il tempo necessario per costruire la propria preparazione in modo lento e graduale. Iniziate modificando la vostra dieta e monitorate i vostri progressi. Dopo due o tre settimane, iniziate a inserire sessioni di cardiofitness per aumentare il consumo di calorie. In generale, è meglio aumentare il dispendio energetico attraverso un allenamento cardio moderato che ridurre l'assunzione di cibo. Nelle ultime sei settimane potete finalmente ricorrere ai bruciagrassi per attaccare gli ultimi depositi di grasso ostinato. Questi integratori non solo sono efficaci per la perdita di grasso, ma danno anche un'ulteriore spinta di energia per aiutarvi a continuare gli allenamenti a pieno ritmo nonostante la riduzione dell'assunzione di cibo. Tuttavia, è consigliabile interrompere l'assunzione di bruciatori di grasso qualche giorno prima della gara, soprattutto perché molti prodotti hanno un effetto negativo sull'assunzione di carboidrati, che è importante per il volume muscolare il giorno della gara.
Errore 3 - Modifiche dell'ultimo minuto
È qui che inizia la grande confusione per la maggior parte dei novizi della preparazione alle gare, perché pullulano consigli e trucchi su come ottimizzare la forma negli ultimi giorni o addirittura nelle ultime ore prima della gara con speciali schemi di carico e scarico di sali e carboidrati. Ma il risultato, nella maggior parte dei casi, è che si ha un aspetto peggiore di quello precedente, dopo un tale sforzo dell'ultimo minuto. Chiariamo subito una cosa: Ovviamente molti di questi schemi di carico hanno senso. Ma fanno sì che gli atleti appaiano al meglio solo se sono già in ottima forma una settimana prima del giorno X. Ma non possono in alcun modo correggere una preparazione non ottimale in pochi giorni. Come si può notare, anche in questo caso evitare l'errore 1 è la priorità assoluta. Se poco prima della gara ci si rende conto di non essere ancora in forma, sperimentare non servirà a nulla. Questo vale soprattutto per la prima gara, perché di volta in volta si acquisisce esperienza e si possono scambiare idee con atleti esperti. Una volta fatte le prime esperienze, potrete finalmente contattare un allenatore esperto per le gare successive e scoprire insieme quale concetto di regolazione dell'acqua, del sale e dei carboidrati funziona meglio per voi. Ma anche in questo caso, senza una buona forma di base, tali regolazioni sono semplicemente inutili.